Gossip e TV

7 spettacoli come tutti noi siamo morti che devi vedere

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Diretto da Lee Jae-kyoo, ‘All of Us Are Dead’ è una serie TV horror in lingua coreana sull’apocalisse zombie su Netflix. Basato sul webtoon “Now at Our School” di Joo Dong-geun, la storia segue un gruppo di adolescenti la cui scuola è colpita da un’epidemia di virus zombie. Mentre gli studenti iniziano lentamente a trasformarsi in zombie divoratori di esseri umani, i sopravvissuti combattono con le unghie e con i denti per proteggersi dalla conversione. Per aggiungere alle loro sfide, sono lasciati senza cibo, acqua o fonti di comunicazione con il mondo esterno. Mentre i sopravvissuti iniziano così a raccogliere risorse e a costruire strategie per respingere gli zombi, il loro stato mentale e le loro equazioni vengono messi alla prova nella ricerca della sopravvivenza.

La narrazione avvincente e le potenti performance dei membri del cast hanno fatto amare a tutti questo spettacolo di formazione ambientato sullo sfondo di un’epidemia di zombi. Se anche a te è piaciuto e desideri guardare altri programmi TV così avvincenti con zombi e altri orrori, abbiamo la lista perfetta per tenerti sul bordo del tuo sedile. Puoi guardare la maggior parte di questi spettacoli simili a “All of Us Are Dead” su Netflix, Hulu o Amazon Prime.

7. Alba (2019)

‘Daybreak’ è una serie drammatica post-apocalittica su Netflix, basata sull’omonima serie a fumetti di Brian Ralph. Ruota attorno a Josh, un liceale canadese di 17 anni che va alla ricerca della sua fidanzata scomparsa nella California post-apocalittica. Lì, incontra un gruppo di strani disadattati che poi si riuniscono per sopravvivere da adulti che si sono convertiti in creature simili a zombie di nome Ghoulies. Il gruppo deve anche affrontare minacce da parte di bande viziose di jock e cheerleader, nonché del barone Triumph, il malvagio ex preside della scuola.

Sebbene ‘Daybreak’ sia più comico, è altrettanto emozionante come ‘All of Us Are Dead’ e mantiene gli spettatori a indovinare con i suoi elementi di mistero. Inoltre, entrambi gli spettacoli parlano di adolescenti che formano alleanze che cercano di proteggersi da pericolosi zombi. Danno anche una sbirciatina nella mente degli adolescenti e descrivono come quella fascia di età potrebbe comportarsi di fronte a una situazione pericolosa per la vita. Infine, entrambi gli spettacoli si concentrano sulle dinamiche di gruppo dei giovani sopravvissuti.

6. Stranger Things (2016-)

Ambientato nella città immaginaria di Hawkins, nell’Indiana, ‘Stranger Things’ è una serie TV horror di fantascienza che ruota attorno alla scomparsa del giovane Will Byers che innesca diversi eventi soprannaturali. Mentre gli amici di Will cercano di cercarlo, si imbattono in Eleven, una misteriosa ragazza con abilità psicocinetiche che decide di aiutarli. Più il gruppo approfondisce la scomparsa di Will, più scopre sinistri segreti governativi e creature mortali oltre la propria immaginazione.

Oltre a questo, ‘Stranger Things’ si concentra anche sulle relazioni e le amicizie dei giovani protagonisti, rendendolo così una certa somiglianza con ‘All of Us Are Dead’. Inoltre, le entità soprannaturali del Sottosopra in cui Will rimane intrappolato sono terrificanti come gli zombi e i giovani protagonisti trovano le loro abilità testate per salvare se stessi e la loro città dalla distruzione.

5. Estate nera (2019-)

‘Black Summer’ è una serie TV drammatica post-apocalittica che segue Rose, che viene separata da sua figlia Anna dopo l’inizio di un’apocalisse zombie. Mentre intraprende un pericoloso viaggio per trovare sua figlia, si ritrova bloccata tra un gruppo di rifugiati. Mentre tutti cercano di sfidare l’estate mortale e sopravvivere agli zombi, Rose inizia a formare legami improbabili con alcuni di loro. Tuttavia, si trova presto di fronte a prendere decisioni drastiche per trovare Anna che rischiano la vita di coloro che la circondano.

Sebbene “Black Summer” ritragga un’apocalisse zombie da una prospettiva più adulta, la premessa della sopravvivenza a tutti i costi e della formazione di alleanze è la stessa di “All of Us Are Dead”. Inoltre, entrambi gli spettacoli descrivono l’impatto di condizioni avverse come il tempo e la fame sulle menti dei sopravvissuti e sulle loro relazioni interpersonali.

4. Giacche gialle (2021-)

‘Yellowjackets’ è una serie TV drammatica horror psicologica che segue una squadra di calciatrici delle scuole superiori che sopravvivono a un incidente aereo mortale e rimangono bloccate nelle foreste canadesi per diciannove mesi. Mentre le ragazze lottano per sostenersi, iniziano gradualmente a trasformarsi in clan cannibali. Le relazioni sono messe alla prova quando gli amici si trasformano in un mezzo per sopravvivere alla natura. Le paure delle ragazze le portano a prendere alcune decisioni drastiche che vengono alla luce quando raccontano il loro calvario 25 anni dopo..

Sebbene non ci sia alcuna entità fisica che terrorizzi i sopravvissuti in “Yellowjackets”, le loro menti iniziano a giocare con loro e diventano il loro più grande incubo. La comunanza con “All of Us Are Dead” sta nella disperazione di sopravvivere in un ambiente con risorse limitate o assenti, così come l’effetto di ciò sulle dinamiche di gruppo.

3. Dolce casa (2020)

Un’altra serie TV horror apocalittica in lingua coreana, ‘Sweet Home’ è basata sull’omonimo webtoon di Kim Carnby e Hwang Young-chan. La storia ruota attorno a Cha Hyun-soo, uno studente di scuola superiore che si trasferisce in un nuovo appartamento da solo dopo aver perso la sua famiglia in un incidente d’auto. Quando gli umani iniziano a trasformarsi in mostri superpotenti, il giovane ragazzo socialmente ritirato si allea con i sopravvissuti intrappolati nel suo condominio. Ora devono salvarsi dai mostri in agguato fuori.

Tuttavia, Hyun-so si ritrova combattuto tra le parti quando viene accidentalmente infettato da una delle bestie. ‘Sweet Home’ approfondisce anche la mente di un adolescente catturato in un mondo post-apocalittico, così come la psiche dei sopravvissuti intrappolati in uno spazio limitato mentre combattono per le risorse e per guadagnare la fiducia reciproca. Inoltre, proprio come “All of Us Are Dead”, questo spettacolo serve come commento sulle disparità sociali e l’ingiustizia.

2. La pioggia (2018-2020)

‘The Rain’ è una serie drammatica post-apocalittica danese che segue due fratelli, Simone e Rasmus, che emergono da un bunker sei anni dopo che un virus trasportato dalla pioggia spazza via l’umanità. I giovani fratelli si uniscono quindi a un gruppo di sopravvissuti giovani adulti simili e decidono di trovare il padre e un posto sicuro dove riabilitarsi. Tuttavia, tutti si trovano presto di fronte ai pericoli in agguato e anche alle proprie insicurezze e gelosie che minacciano di farli a pezzi.

Un altro brillante racconto di formazione in mezzo alla battaglia per la sopravvivenza come “All of Us Are Dead”, la serie ha temi centrali simili delle relazioni adolescenziali e della lotta per trovare veri alleati in un momento in cui l’umanità è quasi morta. L’elemento post-apocalittico in entrambi gli spettacoli aggiunge un senso di brivido alle loro narrazioni e fa sì che gli spettatori facciano il tifo per i protagonisti fino alla fine.

1. The Walking Dead: World Beyond (2020-2021)

‘The Walking Dead: World Beyond’ è una serie TV horror post-apocalittica che è uno spin-off di ‘The Walking Dead’. Ambientato in Nebraska dieci anni dopo l’apocalisse zombie, ruota attorno a un gruppo di quattro giovani adolescenti che lottano in un rifugio per sopravvivere ai pericoli del mondo esterno. Quando ricevono un messaggio misterioso, si avventurano in un territorio sconosciuto in tutto il paese per salvare il padre. Lungo il loro viaggio, le loro motivazioni iniziano a scontrarsi mentre combattono contro ogni previsione per salvarsi e raggiungere il loro obiettivo.

Proprio come “All of Us Are Dead”, questa serie presenta anche una serie di coraggiosi protagonisti adolescenti che sono costretti a uscire dalle loro zone di comfort per sopravvivere agli zombi. Inoltre, li raffigura alle prese con i cambiamenti emotivi dell’adolescenza e i conflitti di coscienza. In entrambi gli spettacoli, non è il più in forma fisica a sopravvivere, ma piuttosto il mentalmente più forte.